DESIDERARE L’INCANTO
Un progetto di Teatro Pubblico Ligure per Book Pride 2019
Genova, Palazzo Ducale, sala del Minor Consiglio
Premessa
Dal mito greco fino all'immaginario letterario e cinematografico contemporaneo, le sirene sono tra le più potenti incarnazioni del desiderio. Dalle sirene emana infatti quel bisogno di incanto - un vero e proprio impulso a venire assorbiti e conquistati, l'impulso a scomparire all'interno della meraviglia - che identifica il nostro essere umani. A partire dal XII canto dell'Odissea, passando tra gli altri per Giovanni Pascoli, Giuseppe Tomasi di Lampedusa e Andrea Camilleri, il Teatro Pubblico Ligure propone un itinerario attraverso i modi in cui le sirene nel corso del tempo sono state immaginate e messe in scena, provando a indagare, tramite letture e conversazioni, la qualità perturbante del loro canto.
Andrea Nicolini
Legge Giovanni Pascoli - Poemi Conviviali, Le Sirene
Tomasi di Lampedusa - Lighea
Giorgio Ieranò insegna Letteratura greca all'Università di Trento. Si occupa in particolare di mitologia e di teatro antico. Tra i suoi libri: Arianna. Storia di un mito (2010) e La tragedia greca. Origini, storie, rinascite (2010). Per l'editoria e il teatro, ha tradotto i grandi autori del dramma greco. Con Sonzogno ha pubblicato la serie di narrazioni mitologiche composta da Olympos (2011), Eroi (2013) e Demoni, mostri e prodigi (2017). Nel 2018 è uscito per Einaudi il suo ultimo libro Arcipelago. Isole e miti del Mar Egeo.
Oltre agli dei e agli eroi, il mito conosce altri esseri ancora più strani e misteriosi. Creature bizzarre come le Sirene e i Ciclopi, i Centauri e i Satiri, le Sfingi e le Arpie. Giorgio Ieranò indaga il lato oscuro e irrazionale del mondo antico, raccontando le leggende arcane che sono alla radice dei nostri sogni e dei nostri incubi
Ingesso libero