DESIDERARE L’INCANTO
Un progetto di Teatro Pubblico Ligure per Book Pride 2019
Genova, Palazzo Ducale, sala del Minor Consiglio
Premessa
Dal mito greco fino all'immaginario letterario e cinematografico contemporaneo, le sirene sono tra le più potenti incarnazioni del desiderio. Dalle sirene emana infatti quel bisogno di incanto - un vero e proprio impulso a venire assorbiti e conquistati, l'impulso a scomparire all'interno della meraviglia - che identifica il nostro essere umani. A partire dal XII canto dell'Odissea, passando tra gli altri per Giovanni Pascoli, Giuseppe Tomasi di Lampedusa e Andrea Camilleri, il Teatro Pubblico Ligure propone un itinerario attraverso i modi in cui le sirene nel corso del tempo sono state immaginate e messe in scena, provando a indagare, tramite letture e conversazioni, la qualità perturbante del loro canto.
Andrea Nicolini
legge le parole antiche e nuove che hanno dato voce al mito delle Sirene:
Apollonio Rodio – Argonautiche
Omero – Canto XII
Andrea Camilleri – Maruzza Musumeci
Costanza DiQuattro (Ragusa, 1986), laureata in Lettere moderne all’Università di Catania.
Direttore artistico dal 2010 del teatro Donnafugata , teatro di famiglia, con la sorella Vicky.
È autrice di La mia casa di Montalbano - La storia da romanzo della villa di Puntasecca da Bufalino a Camilleri
(Baldini+Castoldi)
in dialogo con Sergio Maifredi
Sicilia, primi anni Novanta, una casa sul mare. La terrazza brulica di avventori accaldati, brocche di caffè freddo e aranciata presidiano la tavola, e i bambini seminano la sabbia sul pavimento.
Tra loro, anche l’autrice, Costanza, che a tinte lievi e imbevute d’infanzia ripercorre la vita dentro e fuori le stanze della casa di villeggiatura di famiglia, prima che quelle facessero spazio al set televisivo ispirato ai romanzi più amati di Andrea Camilleri.
Ingesso libero